Ecco la prima mail che Nicola Fontanive ci ha mandato per raccontarci la sua avventura in terra vichinga. Volpino continuerà a tenerci aggiornati..commentiamo e facciamogli domande, lui condividerà con noi questa stagione.
Tanti pensieri si susseguono nella mia testa, questa volta non sto partendo per il solito mese con la nazionale, sto partendo per 7-8 mesi. C'è una bella differenza!! !Nei giorni precedenti ho salutato i miei (ex) compagni di squadra con una bella festa e, mentre lo facevo, pensavo a quanto sarà strano non condividere con loro lo spogliatoio come è accaduto negli ultimi 7 anni.
All'arrivo ad Oslo la prima ad accogliermi è la pioggia, tanta tanta pioggia. Ad aspettarmi c'è Tom Erik, vedo un cartello con il mio nome che lui abbassa subito quando vede il borsone e le stecche da hockey, gli stringo la mano e qui capisco che sta per iniziare la mia avventura. Durante il viaggio dall'aeroporto ad Asker, un'ora e mezza circa, Tom Erik mi spiega tante cose e mi elenca tutti i paesi che attraversiamo in macchina, ma purtroppo me ne ricordo ben pochi..Arriviamo ad Asker e vedo per la prima volta l'Askerhallen quello che sarà il mio stadio.
Passo la notte in albergo e la mattina successiva la passo a letto visto che ero arrivato in hotel alle 4 del mattino. Nel primo pomeriggio torna a prendermi Tom Erik che mi porta in centro e mi fa fare un mini-tour di Asker.
Il primo impatto è davvero positivo, la città mi piace proprio. Alle 16 ho il primo allenamento (in palestra) quindi andiamo all'Askerhallen. Incontro i primi compagni di squadra e uno di questi mi mostra lo spogliatoio. Bello davvero, c'è addirittura la sala relax con divani e tv.. Durante l'allenamento noto, seppur non ci sia l'allenatore, che nessuno si risparmia, tutti danno il massimo e così per un'ora e mezza mi tocca sudare :-)
Finito l'allenamento Tom Erik è lì che mi aspetta, dobbiamo andare nel mio appartamento. La prima impressione non è stata delle migliori, mi chiedevo ma davvero ci sono appartamenti così piccoli?? Poi pian piano mi sono guardato attorno e ho capito che non era così male. E' al piano terra di una casa bellissima con una vista mozzafiato sul mare, spettacolo.!!! Per adesso i padroni di casa sono in vacanza, quindi mi sono appropriato del giardino soprattutto perché da li riesco ad andare in internet. In questi due giorni ho girato per supermercati e negozi e mi sono reso conto come tutti, ma dico tutti, sappiano l'inglese; non c'è stata una persona che alla mia domanda “do you speak english?” abbia risposto no. Forse ho capito anche uno dei motivi, alla tv ci sono più o meno gli stessi programmi che ci sono in Italia, ma la differenza è che qui è tutto in lingua originale cioè in inglese con i sottotitoli in norvegese, bè questo aiuta sicuramente molto.
Domani si inizia con gli allenamenti sul ghiaccio alle 16,30 il primo allenamento, non vedo l'ora. Sarà dura, perché con Lusth ogni allenamento era dura, ma non vedo l'ora di iniziare per davvero questa nuova esperienza".
Grazie Nick
Grazie Nick
