venerdì 1 gennaio 2010

McKenna diventa allenatore unico

La società Alleghe Hockey Tegola Canadese il General Manager Mike Kelly comunicano che dopo un periodo di gestione collegiale, a partire da oggi Steve McKenna è nominato responsabile unico per la gestione tecnica della squadra di Serie A mentre Mike Kelly continuerà la sua attività di General Manager come in passato.

10 commenti:

  1. Sono molto contento della cosa.
    Credo che una situazione mista come quella inizialmente ventilata abbia creato qualche incomprensione e un pò di confusione.
    Ora lasciamo lavorare Steve con calma senza mettere troppa pressione e senza impazienza e speriamo che il suo lavoro sia proiettato in la negli anni.
    Kelly come General Manager svolgerà egregiamente la sua funzione ne sono certo credo che sia la figura professionale che più gli si addice!
    Ed è innegabile che questo tipo di attività l'abbia sempre svolta bene anche negli ultimi due anni!
    Forza Steve!!!!!

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  2. adesso vediamo se cambia qualcosa, visto che i giocatori giocavano contro KELLY,adesso vediamo cosa conbinano. e se x caso le cose continuano ad andare cosi' cosa facciamo?mandiamo via MCKENNA o mandiamo a casa un po' di scarsi giocatori?

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  3. sarebbe interessante capire cosa ha portato a tutto questo.....
    buon lavora a Steve ( ne ha bisogno..)

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  4. Sono due giorni che campeggia questa notizia e non si legge nessun commento. Che tristezza!
    C'è evidente delusione, e non potrebbe essere altrimenti. Onde evitare confusioni sul fatto che i mali siano dei nostri alleghesi o della truppa straniera, riflettiamo su questa statistica.
    Nella graduatoria a punti dei primi 25 stranieri c'è un solo alleghese, Faulckner, venticinquesimo, cioè ultimo di quella graduatoria. Appena dopo c'è Rocco.
    Nella lista a punti dei primi 25 italiani ci sono 5 alleghesi: due nei primi dieci, Veggiato e Nicola, e a seguire altri tre, Lino, Fabrizio e Manuel De Toni.
    Quindi, in qualsiasi modo si voglia girare la frittata (spogliatoio o balle del genere), la colpa non può essere certamente addossata ai locali.

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  5. cosa cambia? per me non cambia proprio niente,l'alleghe di questi tempi è sempre e sempre rimarrà una squadra scarsa,ci vorrebbe una pulizia generale via la maggior parte dei stranieri,via alcuni dei senatori locali,largo ai giovani e a 3 o 4 stranieri forti di quelli che fanno la differenza.

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  6. A tre giorni dal comunicato nessun commento: che succede?
    Tempi duri anche per il nuovo mister. Importante è capire quali sono i mali, non fare confusioni.
    Allora, i numeri dicono che nella graduatoria a punti dei primi 25 giocatori stranieri c'è un solo alleghese, Faulckner, venticinquesimo. Un dramma! Appena dopo Rocco. I due sono i soli della truppa da salvare.
    Invece, alle cassandre che sparano sui nostri alleghesi, ricordo che nella graduatoria dei primi venti italiani, ci sono ben 5 (cinque) alleghesi: Veggiato e Nicola (nei primi dieci), Lino Fabrizio, e Manuel De Toni a seguire.
    Ricordate: i numeri, al contrario delle opinioni, non mentono MAI!

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  7. Atto dovuto che rende dignità in primis a McKenna e poi allo stesso Kelly chiarendo una volta per tutte quali siano i ruoli!
    I tifosi ora sanno che l’ Alleghe è a una svolta importante sia per il campionato (tutto sommato ancora aperto) sia per il futuro. Ora possono aspettarsi di vedere cambiamenti sostanziali quali:

    - chi comanda lo spogliatoio (allenatore e basta!)
    - quali siano i giocatori che lavorano con una mentalità da professionisti
    - quali siano i veri valori in campo
    - giocatori che sono in prima squadra per merito (conquistato giorno dopo giorno) e non per “nome”
    - il coraggio di escludere dalla formazione gli indisciplinati a vantaggio dei giovani
    - vedere una squadra che esalta lo “spirito di corpo” ( sottolineo “di corpo” e non “IN CORPO”!)
    - vedere giocatori che fanno della disciplina la regola base ( una squadra di Hockey non è una “repubblica democratica” basata sulla convergenza delle idee, è per sua natura AUTORITARIA; “fare e tacere” ! Chi decide sono i vertici
    - vedere un allenatore autorevole e non autoritario, capace di farsi rispettare, magari di decidere l’allontanamento di quanti (bravi o meno bravi) non seguono le sue regole
    - vedere come l’impegno del General Manager crei una “cerniera scorrevole” fra spogliatoio e Presidenza, rispettando sempre i ruoli.
    - e molte altre cose…

    Ora il cambiamento è stato fatto… a Voi professionisti “inventare” il futuro.

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  8. Come sempre ogni canna mossa dal vento del canneto alleghese fa sempre rumore.
    Concordo con l'analisi dell' ultimo anonimo, anche se uno non dovrebbe avere paura di dire la sua e firmarsi almeno con il suo pseudonimo.
    A volte mi viene il sospetto che dietro gli anonimi ci sia qualche dirigente e che pertanto non si firma per non compromettersi.
    E ti caro al me Bepi, te difende masa quei del posto.No saria così convinto de meter le man sul fogo par qualchedun, tanto ben o mal che la vae i sà che i ha al posto segur, nisuni li manda via, la cuerta l'è corta e la società no la pol permeterse de asarli a casa.
    Par al momento te ase ancora a pensar chi che son, anca se te dis che al cercol al se strende.
    Caio no savee che te avea altre pasion, me tocarà star atenti da ades in avanti.
    Alleghese D.O.C.

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  9. vi prego, siamo sotto di 3 reti....
    ritirate la squadra per manifesta inferiorità..!!!!!!!
    perderebbero anche con le giovanili!!!!

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  10. Valpusteria troppo forte, sono uno squadrone, noi siamo nettamente inferiori. Speriam di non beccarne 9 anche stasera

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