La under 20 ha perso con l'Appiano 4 a 5(Prafloriani 2, Castlunger 2)
Partita serie A
Peter Sarno (Darrel Scoville) 8:19
Fine primo tempo
Penalità Alleghe 0 - Bolzano
tiri Alleghe 9 Bolzano 7
Secondo tempo
Giulio Scandella (Nick Mazzolini, Christian Borgatello) 13:14
2 minuti a testa di penalità
tiri Alleghe 10 Bolzano 8
Terzo Tempo
Mike Souza (Anton Bernard, Danny Irmen) 3:22
Fabrizio Fontanive (superiorità numerica) (Darrel Scoville) 18:03
Rigori
Veggiato - gol
Egger - gol
Sarno . sbaglia
Insam - gol
Rocco - sbaglia
Bolzano vince 3 a 2
Chi ben incomincia...
RispondiEliminaGuardo la classifica e dico che non tutto è perduto,chiaro,ci saran 4 finali da vincere.Cominciamo facendo 6 punti le prossime due partite così riusciamo ad impantanare anche il Fassa....certo che...bisogna vincere...
RispondiEliminaCF
Peccato si arrivato solo adesso Peter Sarno... saremmo potuto essere più competitivi prima.
RispondiEliminaNon si può più sbagliare...
Certo è, che con un po' di determinazione in più durante la stagione, non ci saremmo trovati adesso con l'acqua alla gola a contare i singoli "punticini".
Spero proprio che non dobbiamo "mangiarci le mani", per le partite che non siamo riusciti a portare a casa anche se in vantaggio di più reti, quelle che siamo riusciti a perdere per "10 minuti di pura follia", quelle che abbiamo perso nel primo drittel subendo 1 sacco goal e dovendo rincorrere per tutta la partita...
E' il momento di dimostrare quanto veramente valiamo; se (facendo tutti gli scongiuri del mondo...) dovessimo rimanere fuori da play-off, il merito è del Cortina che non ha mai mollato;sarebbe una lezione durissima, visto che per tutta la stagione cmq gli siamo stati avanti...
Staremo a vedere, speriamo poter dire "Quando il gioco si fa duro..."
In ogni caso, sempre FORZA ALLEGHE!!
mi preoccupano sopratutto due cose:
RispondiElimina1)il cortina non sta perdendo un colpo e la linea schultz-wennerberg-johansson e' al momento la piu' forte del campionato
2)l'involuzione nei power-play dell'alleghe,anche stasera solo 1 rete su 6 superiorita'
poi ripeto e ripetero' fino alla nausea che i nostri attaccanti stranieri segnano troppo poco,sopratutto anger,sull'1 a 0 per noi in inferiorita' numerica gran contropiede di sarno e disco d'oro per anger che come molte altre volte non riesce a segnare,non dico che chiudevamo la partita ma la potevamo ipotecare,preferisco mille volte giocatori come schultz,henrich,ulmer,che forse fanno qualche assist in meno ma molte reti in piu'
sarno un goal anche stasera ma non deve eccedere in personalismi,concordo che bisogna assolutamente vincere le prossime due partite
forza alleghe
Per una squadra che gioca alla pari per 50 minuti a Brunico e che gioca alla pari quasi una partita intera con il Bolzano non è possibile rimanere fuori dal play off. Questa squdra vale ma non lo ha mai dimostrato!
RispondiEliminaPeccato che nell'hockey ci sono 3 tempi da 20 minuti...una partita dura 60 minuti...il vero Alleghe di una volta giocava tutte le partite fino all'ultimo secondo e fino alla morte....
RispondiEliminaNon tutto è perduto, bisogna vincere le prossime due, assolutamente. ieri non abbiamo demeritato, anzi. Ho ancora il magone pensando al gol dell'1-1, nato da un evidente (almeno 1,5 metri!) fuorigioco non fischiato al Bolzano, certto poi c'è stao l'erroraccio nostro in impostazione, però... Sarno è forte, ma non è ancora inserito al 100 per 100. A sprazzi, dirante la stagione, abbiamo dimostrato di avere delle qualità: ora è il tempo di farle valere, tirarle fuori. io, per quel poco che conta, ci credo e ci crederò fino alla fine. Alè, alè Alleghe!!!
RispondiEliminaCiao a tutti voi. Ho visto ieri un Alleghe che ha giocato sicuramente alla pari del Bolzano, su questo non si può dire niente. Il fatto è che ieri, che si volesse o no, era una partita da vincere assolutamente, perlomeno per non far scappare il Cortina. Invece non è stato così. La situazione ora è assai preoccupante: non dobbiamo credere che il Cortina sia battibile tanto facilmente, perchè non penso sia così. Ora il Cortina sta dimostrando a nostro scapito di essere una squadra discretamente organizzata e, a dirla tutta, penso si possa dire che momentaneamente è favorita rispetto a noi riguardo al derby (non è detto che lo vincerà, beninteso). Lo so che non è mai bello dire certe cose e non è bello piangere sul latte versato, ma dico: c' era bisogno di dover arrivare ad una tale situazione, nella quale rischiamo di non accedere ai play off per poi doversi trovare a recuperare punti? Non si poteva mettere al sicuro perlomeno l' accesso ai play off un po' prima? Il problema sarà adesso vincere le prossime due partite almeno. Io mi auguro caldamente che le vinciamo. Vedete, io penso che, sebbene queste ultime partite siano importantissime per noi, ritengo che in fondo nella regular season tutte le partite siano ugualmente importanti. E' per questo che bisogna secondo me dare importanza già alla prima giornata di campionato, senza credere che ci sarà tanto tempo per migliorare. Il fatto che queste partite siano diventate "molto importanti" dipende dal fatto che le partite "normali" siano state giocate in un certo modo (molte perse, per intenderci). E' la stessa cosa che succede in una singola partita (non sto parlando di partite dell' Alleghe, ma di partite in generale): se si parte subito bene e con determinazione, è una buona cosa; se si parte malamente, cominciando a giocare solo a metà del terzo tempo, poi ci si trova costretti a rincorrere e a volte non basta neanche mettercela tutta, perchè ormai è tardi. Non sto dicendo che per noi è troppo tardi ormai per qualificarsi ai play off, ma ci troviamo in una brutta situazione dalla quale è ora molto difficile uscire e ci vuole molta fatica. Scusate il mio pessimismo, ma io la penso così. In ogni caso, fino all' ultimo io voglio credere che tutto vada per il meglio, l' impegno c' è stato anche ieri e questo bisogna riconoscerlo, non è stata una brutta partita, si sono viste buone giocate da parte nostra.
RispondiEliminaDevo annotare una cosa, però: non mi è piaciuto il modo con il quale ieri sera certi spettatori hanno insultato lungo la partita i nostri giocatori al primo errore e a volte anche erroneamente (alleggerimenti per cambio linee). La situazione è quella che è, però bisogna avere rispetto per i giocatori e non insultarli in ogni caso (spesso sono stati insultati erroneamente, quando in realtà non avevano fatto nulla di sbagliato).
Speriamo in bene, ora non resta altro da fare.
Arrivederci.
FORZA ALLEGHE!
Peter (non il giocatore) - Cesiomaggiore
apprezzo particolarmente l'ultima parte dell'intervento di Peter. Molti tifosi, o pseudo tali, dovrebbero imparare da un giovane appassionato come lui.
RispondiEliminaSignori miei...........
RispondiEliminaormai mettiamoci il cuore in pace, dai play off siamo fuori, martedì le prendiamo dal Fassa.
Manca la difesa manca manca la difesa. Anger, Sarno e Dennis purtroppo non fanno una squadra, poi tutto il resto è.........noia. Era meglio risparmiare i soldi far giocare i giovani e tentare il prossimo campionato
Grazie Errol, troppo (e dico veramente) gentile. Forse non mi merito questi complimenti.
RispondiEliminaE grazie come sempre a Matteo e Karen per quello che fanno per la squadra ed i tifosi.
FORZA ALLEGHE!
Peter
Ma vedi, Peter, personalemente fra i tifosi come te e quelli come l'anonimo delle 18:09 non ho dubbi su chi sia da preferire. Poi, naturalmente, ognuno è libero di pensarla come vuole, di incazzarsi con chi vuole, di vedere tutto nero sempre e comunque. Io, e lo ho già detto su questo blog, non amo criticare ad "alzo zero" per il puro gusto di farlo e di sbeffeggiare chi non mi è particolarmente congeniale. Non pretendo di essere nel giusto, ma sono convinto che certi discorsi e certe critiche preconcette non siano di aiuto alla squadra. Siccome la squadra che ho nel cuore è l'Alleghe Hockey e siccome l'Alleghe Hockey sta vivendo un brutto momento, io, che pur ho mandato giù tanti bocconi amari, cerco di esserle vicino: mi piace pensare che anche il mio modestissimo, insignificante contributo possa essere utile alla causa. Probabilmente non servirà, ma vuoi mettere la soddisfazione se a fine della regualar season l'Alleghe Hockey avrà raggiunto la qualificazione ai play-off? La vita insegna che finchè c'è un lumicino di speranza bisogna lottare e credere di poter cambiare le cose negative. Io non cambio opinione, altrimenti avrei smesso di essere innamorato dell'Alleghe Hockey diversi anni fa.
RispondiEliminaDopo la partenza di Lutz (allenatore) è diventata una discesa libera.
RispondiEliminaAnche per Veggiato che vorrebbe più calore dal pubblico, come si può pretendere che la gente si "scaldi" dopo le ultime tre stagioni, una peggio dell'altra.
A settembre se mi avessero detto che a questo punto eravamo ultimi, come minimo gli avrei riso in faccia. Ma dico di più, anche un mese fa avrei fatto lo stesso.
Io dico che è già un miracolo vedere che ancora ci siano degli appassionati che vengono allo stadio.
Non so come si riuscirà ha convincere la gente a tornare alla stadio o rifare l'abbonamento la prossima stagione.
Temo, visto l'andazzo delle ultime stagioni che al peggio non siamo ancora arrivati.
Non voglio puntare il dito contro nessuno, preferisco pensare che qualche ex o qualche avversario ci abbia fatto il malocchio.
Come sono diventati lontanissimi i tempi dell'Alpeliga o delle finali o semifinali scudetto giocate solo alcuni anni fa.
Più che un pronostico vi dico cche deve succedere.
RispondiEliminaFondamentale diventa la partita di martedì, perchè se vinci a Canazei, accorsi la classifica visto che il Cortina osserva il suo turno di riposo. Vincendo ti porteresti a due punti dai cugini e ti porteresti a quattro dal Fassa rinvischiandolo nella lotta agli ultimi due posti dei play off. Qualsiasi altro risultato suonerebbe come una condanna definitiva, anche perchè ora il Cortina ha morale e fa sul serio.
Quindi amici i tre punti secchi per noi o ogni altro discorso sarebbe inutile.
Per mio modesto parere ci siamo mangiati l'accesso ai play-off nelle ultime due partite che dovevamo vincere che sarebbero quelle con Fassa e Cortina e non capisco quelli che dicono che ce la siamo giocata alla pari col Bolzano più scarso che ho visto in 26 anni che seguo l'Alleghe.In quanto a Veggiato io un giocatore lo sostengo se vedo che si impegna non quando uno stà ben lontano dalla balaustra o butta via il disco appena si avvicina l'avversario per paura delle cariche e se notate della sua linea è il primo ad uscire dal ghiaccio.
RispondiEliminaBisogna vincerle tutte. Battendo Fassa e Cortina ma perdendo una delle altre due (Renon?) e salendo a quota 41 punti potrebbe non essere sufficiente.
RispondiEliminaCUVEB
I Top Scorer hanno rimesso sulla schiena la tovaglia arancione di colore orrendo. Bruttezza a parte, sabato sera i due TOP avendo anche pantaloncini rossi uguali, difficili da individuare per il pubblico quindi anche per i giocatori in campo. Per quella causa a mio parere ci sono stati alcuni passaggi sbagliati.
RispondiEliminaMi domando come faccia la Federazione a permettere una cosa del genere e come facciano gli arbitri a tollerarlo.
CUVEB
hai ragione CUVEB,poi voglio rispondere all'anonimo delle 22:16:ma secondo te un giocatore di 1,73m-73kg deve andare a prendersi le cariche in balaustra?ma finiamola con questa storia,questo lo poteva fare un busillo o lo puo' fare un macfaulkner giocatori con tutta un'altra struttura fisica,sono anni che sento insultare veggiato o bicio da pseudo-tifosi-intenditori di hockey,andatevi a guardare le statistiche punti degli ultimi 5-10 anni e poi trovatemi quanti italiani hanno la stessa media,se poi pretendiamo che veggiato-bicio facciano il sarno della situazione be' allora.......
RispondiEliminapunti degli ultimi 5-10 anni?...hahahaha vorrei vedere i plus/minus...troppo facile fare 2 o 3 gol e poi subirne 5....poi se vogliamo parlare di punti ne hanno fatti soltanto a livelli scandalosi qundo cerano 1 oppure 4 stranieri!!!!
RispondiEliminaChe Veggiato eviti accuratamente le cariche è piuttosto evidente. Però la risata dell'anonimo delle 12:51 non mi pare motivata. Lo scorso anno Veggiato totalizzò 39 punti, dietro solo a Mac e Rocco (49 e 44) e davaniti a Nicola (33), Quest'anno ha solo 22 punti (pochi!) ma è comunque quarto dopo Mac Rocco e Anger. plus/minus, credo che lo scorso anno sia uguale a Mac e Rocco con i quali giocava in linea.
RispondiEliminacome cazzo fate a criticare gente che oltre a lavorare poi scende sul ghiaccio ? io veggiato negli ultimi 4 anni nn lo ho mai visto una sera al bar finita la partita mentre andate a vedere gli la maggior parte degli stranieri dove va finita la partita...
RispondiEliminal'anonimo delle 12:51 e' il classico esempio di persone che parlano per fare aria qui come allo stadio,di solito non uso questi toni ma non sopporto le persone che criticano i giocatori a prescindere senza avere una visuale scevra da antipatie o simpatie varie,fra parentesi non conosco personalmente veggiato ma molte volte allo stadio mi ha dato molto fastidio vedere l'accanimento nell'insultare questo giocatore ad ogni minimo passaggio sbagliato(quasi sempre dai soliti idioti)
RispondiEliminaBè si spera che veggiato stia con la moglie e non vada a bar :))
RispondiEliminaPoi caro Errol non è una critica è la realtà! Ormai quest'anno è andata così, il prossimo forse andrà meglio, spendere soldi per poche partite è assurdo, si poteva far crescere i giovani. Per carità i miracoli a volte ci sono ma sono molto molto scettico.
Ho dimenticato il nikname nel post delle 13:04:
RispondiEliminaCUVEB
poi,
a proposito di mogli o partner dei giocatori. L'altra sera sugli spalti c'era Bonello con gentil consorte. Se il cognome, forse, non è consono al suo hochey, di certo calza a pennello per la biondissima partner!
CUVEB
Vorrei scherzare con Angelo:
RispondiEliminaPlay off or not Play off: “that is the question:
Whether 'tis nobler in the mind to suffer
The slings and arrows of outrageous fortune,
Or to take arms against a sea of troubles,
And by opposing end them?”
Play off o non Play off: “questo è il problema:
se sia più nobile d'animo sopportare
gli oltraggi, i sassi e i dardi dell'iniqua fortuna,
o prender l'armi contro un mare di triboli
e combattendo disperderli?”
Ma è proprio questo il problema? Riuscire a raggiungere l’obiettivo minimo affrontando in pratica “quattro finali” e magari raggiungerlo ed essere contenti?
Comunque vada o la si pensi credo fondamentale guardare oltre …all’ Alleghe di domani, ad una squadra che riesce a giocare in serie A, con i limiti oggettivi (economici e non) , ma con il cuore e con l’orgoglio di essere protagonisti.
Anoni Mus
Ammutolisco davanti al grande Bardo e al menestrello che lo canta!
RispondiEliminaNon posso che essere d'accordo...
Angelo Ramazzina
che io sia paragonato ad un Bardo, al cantore di epiche imprese, mi sembra troppo! Comunque apprezzo la finezza culturale...ma non devi essere d'accordo, semmai dire come lo vedi questo "domani dell' Alleghe" soprattutto dopo l'intervento di oggi a Radio più e alla panoramica dedicata al "giusto coooachhhc!"
RispondiEliminaAnoni Mus
Giusto pensare a gettare le basi per la prossima stagione, dubito altresì che gente come Mac, Anger, Sarno e Dennis possano restare...per Rocco ci spero (al cuor non si comanda).
RispondiEliminaManca sempre qualcosa di certo a livello dei locali, ormai il blocco storico dimostra i limiti dovuti all'età anche se a sprazzi la volontà supplisce....dietro non si vede molto per poter imbastire un squadra di buon livello ed Alleghe sembra non essere una piazza ambita dagli italiani...Storicamente la squadra ha sempre dovuto lottare e nei momenti topici è sempre riuscita a trovare la forza per superare gli ostacoli, quest'anno è stata particolarmente dura e credo che le motivazioni siano state un po' difficili da trovare (i cosiddetti pilastri che lasciano secondo me creano un buco nello spogliatoio mentale...) come con Askey anche quest'anno il portiere ha calato le brache nel vedersi in riva al lago...gli infortuni e gli infortunati.....sono tutte cose che segnano la squadra...il non sentire più il casino del Nucleo durante le partite è una cosa che manca anche ai "comuni mortali" figuriamoci quelli che comunque sudano sul ghiaccio molto più di tanti sputasentenze....aspettiamo queste ultime uscite e che la Civetta ci sia propizia......
Non capisco perchè Mac, Anger, Sarno e Dennis non possano restare. Sono professionisti, per loro conta giocare, vincere, ma anche e, direi soprattutto, ricevere senza rinvii lo stipendio. Io non so se ciò da noi accade regolarmente o no (mai sentito neppure un soffio negativo in tal senso), ma non so neppure come stiano le cose in altri team (sentito più di un sussurro da più parti).
RispondiEliminaConcludendo, per restar, conta "el dinar regular". O no!
CUVEB
Il buon Anoni Mus cerca,stuzzicandomi,di farmi uscire dalla trincea dove mi ero calato.
RispondiEliminaEbbene sia!
Mi chiede dei destini futuri dell'Alleghe come fossi un veggente,per i destini immediati devo ripetere ciò che vado dicendo da tempo "la partita decisiva è quella di Canazei" poi potrebbero seguirne altre ma senza i tre punti della trasferta fassana sarà buio pesto.
Arriveremo a giocarci tutto nel derby all'ultima giornata? Magari! anche sportivamente sarebbe un partitone.
Destini più lontani? La parola chiave è programmazione,solo programmando l'inserimento dei giovani,la conferma degli stranieri che più hanno convinto,una politica societaria non di corto raggio ed un bravo allenatore con un programma triennale che possa fare scelte anche difficili si può immaginare Alleghe Hockey protagonista del futuro,non guasterebbe altresì riempire qualche buco organizzativo societario con figure d'esperienza e capacità.
Un primo importante tentativo era stato fatto dal presidente Rossi con Kelly che avrebbe dovuto impegnarsi anche in un programma per le nuove leve in tutto l'Agordino...Kelly aveva troppi impegni e a stento è riuscito a seguire la squadra per tutta la stagione.
Programmare per andare avanti,programmare per migliorare e poi lavorare e crederci,resto dell'idea che le Società e la Federazione dovrebbero gradualmente ridurre il numero di stranieri per arrivare in 5 anni a max.2 transfert+2oriundi per squadra dando obbligatoriamente spazio ai giovani.
Utopia? non credo proprio....
Caro Anoni Mus sono uscito dalla trincea stuzzicato dal tuo post ma ora torno ad immergermi nella biografia di Amintore l'Aretino
che al momento mi affascina più del Bardo di Stratford on Avon a presto....
Angelo Ramazzina
per me con solo 4 stranieri il livello tecnico delle squadre sarebbe veramente troppo basso,il numero giusto dovrebbe essere sui 6-7,un portiere piu' massimo 5-6 stranieri di movimento,ora il numero massimo possibile fra stranieri ed oriundi se non sbaglio e' 11 veramente troppi,poi chiaramente l'importante sarebbe che fossero di un certo livello in modo che i nostri giovani potessero carpire loro qualche consiglio,il movimento giusto,etc......
RispondiEliminaGrande Rama la tua disamina non fa una piega mi trovi daccordo su tutta la linea. Ammettere come stanno le cose non deve essere un dramma.
RispondiEliminaPenso però che la società con alcuni proclami sbagliati abbia illuso i tifosi con certi discorsi. Già tempo fa ho detto su queste pagine che la parolina magica non va mai pronunciata, ma solo pensata. L'Asiago lo scorso anno non aveva fatto certo di questi proclami, ma ha raccolto ciò che in gran silenzio aveva seminato gli anni prima.
Non gli ha certo tarpato le ali nemmeno il grave lutto che li aveva colpiti in un giocatore che doveva essere uno dei pilastri se non anche quello fondamentale del progetto che si erano prefissati, accettando di arrivare ultimi in qualche stagione.
Io penso che quell'idea di affiancare quella parolina ai festeggiamenti del 75° di fondazione abbia poi condizionato anche incosciamente queste ultime stagioni, buttando al vento in alcune occasioni dei bei soldini in dei mercenari venuti in riva al lago solo per incassare (Job ?)
Speriamo che ora con Mac Kenna il progetto iniziato in estate possa proseguire, chiedetevi perchè si fosse così interessato alla Under 17 piuttosto che alla C26, con tutto il rispetto per questi ragazzi.
Per l'anonimo delle 22,59 forse Mac Kenna non si è interessato alla C26 perchè questi ragazzi in questi anni non hanno avuto possibilità di giocare in serie A e solo per scaldare la panchina, perchè se uno dei senatori veniva lasciato fuori per un giovane l'allenatore di turno veniva richiamato dai dirigenti genitori (vedi caso Bicio con Ivany).
RispondiEliminaPost di Ramazzina è MUSICA per le mie orecchie!!!
RispondiEliminaBravo Angelo (naturalmente lo dico con fatica!)
Anoni Mus
Ramazzina,
RispondiEliminasul numero degli stranieri ho sempre pensato che la Federazione possa fare niente se non c'è l'accordo delle Società; la regolamentazione è loro, raggiunta non so in base a quale tipo di votazione interna. Tu ne sai qualcosa in più? E cosa succederebbe se tale accordo non ci fosse? Tutti liberi di prender quanti stranieri vogliono?
Grazie
CUVEB
Credo che la sentenza Bosman consentirebbe libero mercato per tutti i comunitari,la Federazione potrebbe limitare gli extra comunitari.
RispondiEliminaIl numero di extra comunitari e comunitari credo che al momento sia frutto di un accordo tra gentiluomini all'interno della Lega,numero che viene rinnovato di anno in anno e che alcuni vorrebbero diminuire altri adirittura allargare.
Per la politica sportiva rivolta ai nostri giovani un numero "giusto" di giocatori di scuola straniera è determinante.
Una buona politica per le giovanili è,a mio modo di vedere,la base per qualunque discorso proiettato al futuro e credo che anche per il pubblico e i tifosi vedere in campo più "nostrani" e meno "strani" sarebbe meglio.
Alcuni (si può discutere sul numero) giocatori bravi di scuola straniera possono essere di aiuto ed esempio,troppi tolgono aria e luce ai giovani virgulti.
Angelo Ramazzina