Una frase fatta ideale per le interviste del calcio"finchè la matematica non ci condanna......"
frase fastidiosa e luogo comune.
Ero,e resto convinto,che la partita con il Fassa fosse quella decisiva,il loro calendario dopo lo scontro diretto è peggiore,risucchiare il Fassa avrebbe di molto alzato le probabilità Play Off anche per una questione mentale,alleggerendo le pressioni inevitabili la squadra avrebbe potuto giocare più "leggera" esicuramente con un rendimento migliore.
Non succede...ma se succede...
Chi ci crede ancora?
Finchè c'è vita bisogna sempre crederci! Purtroppo l'ennesimo ko con il Fassa ha terribilmente complicato la situazione e l'eventuale qualificazione ai play-off avrebbe, nel nostro caso, dell'imponderabile. Noi e il Cortina abbiamo a disposizione 9 punti, il Fassa 6, ma noi dobbiamo recuperarne 4 al Cortina e 7 al Fassa. Durissima, fortemente improbabile, però provarci non costa nulla, anzi è un obbligo. Se, come è probabile, andrà male, non sarà certo per le ultime tre partite della regular season, ma per tutta una serie di clamorose sconfitte rimediate in precedenza (penso, ad esempio, alla sconfitta patita in casa con il Fassa quando i trentini schieravano il terzo o quarto portiere; penso all'8-6 di Asiago, dopoa ver chiuso avanti 4-2 il primo tempo ed essere stati avanti 5-4 in avvio di terzo; penso al ko patito ancora dal Fassa in casa a gennaio; penso alla sconfitta all' ot di Pontebba). A questo punto siamo quasi fuori, ma provarci ancora è un obbligo.
RispondiEliminaCome ben si sa cora Rama, la speranza è ultima a morire. Ma anche essere realisti è sinonimo di buon senso.
RispondiEliminaLa Realtà è impietosa, i numeri sono impietosi e con la matematica si deve fare i conti e come dicono non è un'opinione.
Dispiace certo, ma ora l'importante è chiederci come sarà il futuro, partendo innazitutto dalle risorse economiche, se il Presidentissimo avrà ancora voglia di investire e di fare trasvolate atlantiche e via dicendo tutto il resto.
Ora più di tutto conta questo, perchè non è una sola stagione che le cose vanno male, quest'anno si è solo toccato il fondo.
Il rischio maggiore è che ora venga a scemare anche quel pò di entusiasmo che era rimasto, perchè la risalita diventerebbe ancora più dura e difficile.
Forza Alleghe sempre!!!CDR
RispondiEliminaappunto l'entusiamo e ai minimi sia da parte dei tifosi che dei giocatori,pero' se qualche scherzo benevolo del destino ci portasse ai play-off l'entusiasmo potrebbe aumentare in maniera esponenziale,la squadra non e' scarsa ed "un doping psicologico" ci potrebbe portare dove nessuno al momento pensa,per questo dico domani tutti allo stadio,non lasciamo sola la squadra,anche il mitico "nucleo disagiato" lasci da parte momentaneamente i problemi che ha avuto e venga a tifare come una volta,sarebbe importantissimo
RispondiEliminaforza alleghe
visto l'andamento degli ultimi anni sarebbe forse il caso di azzerare tutto e ripartire. Passare magari qualche anno in A2, con pochi stranieri e tanta buona volontà e programmazione, lavorare duro sul settore giovanile, magari aprendolo a tutta la provincia e non solo alla valle. Dare alla società una struttura diversa, xchè da quelli che hanno guidato x decenni non ci si possono aspettare idee diverse da quelle applicate sinora ed i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti. Vero è che il giocattolo si è rotto, ma non si è rotto ieri sera.... A poco serve portare stranieri del calibro di Dennis o Sarno se poi la colonia italiana, che da sempre ha fatto la differenza, oggi non esiste più; è impietoso vedere Lorenzi non fare un passo in avanti xchè è consapevole di non riuscire poi a farne uno indietro, o vedere il "piccolo" De Biasio sempre smaltato sulle balaustre da gente grossa il doppio di lui, è commovente vedere l'impegno di Alberto e Manuel Da Tos, in un contesto che non è il loro, Veggiato e Bicio hanno fatto il loro tempo, rimane il solo capitano e poco altro. Con queste premesse non era pensabile di andare lontano, senza contare che, qualche riflessione negativa la merita anche colui che era stato accolto come il messia, mi pare che non abbia raccolto maggiori risultati di colui che ha sostituito (Kelly) e non credo abbia l'esperienza necessaria per ricostruire un nuovo ciclo.
RispondiEliminaDetto ciò, sempre e comunque Forza Alleghe!!!!!
Io torno a ieri sera e a cose che non capisco. Che senso ha giocare a tre linee e mezza mescolandole in continuazione in partenza e subire una granaiola di tiri a cui solo un super Dennis s'è opposto. Stancare l'avversario? Non mi pare che fossero stanchi i fassani visti i 18 tiri contro 3 del terzo tempo.
RispondiEliminaPoi, sulla partita di ieri sera ci sarebbero altre mille cose da dire, diciamo che MKenna ha estremizzato oltre ogni limite quella che è la sua filosofia.
Potrebbe avere ragione solo se sta lavorando per gli anni prossimi...quest'anno è amaramente ultimo.
Sperare ancora? Si, perchè il Cortina può perdere a Pontebba e noi, col super Sarno del secondo tempo di ieri, vincere sempre.
Ma ci deve dare una mano anche Mkenna....
CUVEB
anch'io non capisco questi continui cambi di linea da parte di mckenna,come si puo' pretendere di giocare a memoria spostando giocatori in maniera continuativa?i problemi si vedono sopratutto nella fase difensiva con giocatori avversari lasciati liberi inspiegabilmente e buchi clamorosi
RispondiEliminanella fase offensiva si vedono molti passaggi fuori tempo causati dalla non abitudine ne capire il movimento del compagno di squadra
Be’ è vero che sperare non costa nulla, che i veri tifosi si riconoscono nei momenti di crisi della squadra, che la matematica non ci condanna ancora, che la speranza è sempre l’ultima a morire… ecc. ecc.
RispondiEliminaMa siamo REALISTI e guardiamo, al di là della matematica, anche le serie statistiche, i cosiddetti “streaks” delle due squadre con le quali dobbiamo fare i conti: Fassa e Cortina. Il Fassa ci ha appena battuti, il Cortina sembra aver trovato le chiavi giuste per raddrizzare una stagione che pareva più storta di un gancio (o di una curva 43 di una vecchia stecca Titan)…
Quindi la statistica, che è figlia nobile della matematica ci dice che dobbiamo stare tranquilli, con i piedi per terra e cercare di fare tesoro di questa stagione dove innegabilmente si è toccato il fondo per cercare di risalire la china il prossimo anno, magari facendo tesoro anche dagli esempi delle altre squadre (Asiago in primis…). Epposi scusate: se anche approdassimo ai play-offs, secondo voi onestamente, quanto ci rimarremmo, considerando che dovremmo incrociare le stecche con Madame Val Punteria?
Anche qui siamo realistici. Non dico di arrenderci, quello mai, ma almeno finiamola di fare voli pindarici di fantasia…
(Ovviamente spero di essere smentito e sarei felicissimo in questo caso di avere torto marcio).
FORZA ALLEGHE SEMPRE!!!
Come avevo detto in tempi non sospetti i numeri erano inesorabili e contro di noi, ma nonostante tutto si è proseguito sulla stessa strada e i risultati sono questi, siamo ultimi dispiace anche perchè, chi ci mette i soldi non credo lo faccia per arrivare ultimo, ma se mi permette forse è ora di cambiare le persone a cui ha dato incondizonatamente fiducia negli ultimi anni, sempre chè ci sia qualcuno di competente e disposto a collaborare se no è meglio ripartire dall'A2 e indirizzare risorse economiche sulle giovanili
RispondiEliminacomunque quest'anno axel il valpusteria non ci ha mai dominato,e' indubbiamente piu' forte di noi,pero' abbiamo perso tre partite per un goal,una ai rigori e un'altra per 6-3 con se non sbaglio due empty-goal,il problema e' arrivarci ai play-off,poi come detto in altri post certe volte le cose cambiano
RispondiEliminaSi la programmazione è indispensabile, così come una ventata di aria nuova in alcuni posti cardine dell'organico societario. Io qualche idea la ho, però mi pare giusto aspettare l'esito della stagione prima di esporla. Sono anche convinto che il presidente Rossi non sia uno sprovveduto, anzi, e quindi certi ragionamenti li avrà già cominciati a fare. E mi auguro davvero che si possa continuare orgogliosamente a graffiare i ghiacci della serie A.
RispondiEliminaAxel ha detto:
RispondiElimina"Eppoi scusate: se anche approdassimo ai play-offs, secondo voi onestamente, quanto ci rimarremmo, considerando che dovremmo incrociare le stecche con Madame Val Punteria?"
Col Pusteria siamo andati sotto di brutto nella terza partita finita 6-3.
Nelle altre quattro i risultati sono questi:
Pust - All 1^ 6-5 / 2^ 4-3 SO / 4^ 3-2 / 5^ 3-2
Tiri: 142 Pusteria - 129 Alleghe
Si aggiunga infine che la quarta partita è tutta dell'arbitro Pircher: un vero e proprio furto!
Al di là dei numeri, vedendo le partite non ho mai avuto la senzazione che noi si sia più scarsi di loro. In più ora abbiamo Sarno
Quindi, vedo meno problematici i play off che non l'accesso ad essi.
CUVEB
Cari CUVEB e Wayne
RispondiEliminabasti considerare questo
VAL PUSTERIA punti 78 (!!!)
PG 36 PV 26 PP 10 GF 14 GS 115 (+33)
ALLEGHGE punti 32 (meno della metà)
PG 36 PV 9 PP 27 GF 94 GS 134 (-40!)
bastano i numeri, al di là degli scontri diretti... anche perché i play-offs non si giocano a partita secca, quindi...
Non voglio fare polemica con nessuno, ma se non si leggono i numeri come sono, non si capisce cosa indicano e si continua a pensare di avere sempre e comunque ragione perchè depositari del sapere universale dell'hockey, invece che pensare a come uscire da una situazione che già ad ottobre era chiara l'esito non può essere che questo ULTIMI!!
RispondiEliminaIl problema più grande è che l'Alleghe non è una squadra. I giocatori stranieri in attacco sono migliori della scorsa stagione ma non siamo una squadra. Ieri allo scola ho rivisto l'Alleghe di Lutz che si imponeva con il quore sul blasonato bolzano (solo per fare un esempio) purtroppo indossava la maglia bianco azzurra. Sarno ha giocato dieci minuti ed abbiamo fatto tre gol, Mac e Rocco non hanno giocato; i motivi li sapranno loro e l'allenatore, ma dei venti scesi sul ghiaccio ieri sera, con il cuore non ho visto giocare nessuno.
RispondiEliminaE' un mia opinione da incompetente, ma gradirei fosse commentata da chi ne sa sicuramente di più di me.
in ogni caso giovedì allo stadio a tifare.
Grazie Alex,
RispondiEliminaper avere ricordato a me, Wayne e a questo punto a tutto il sito, che abbiamo 32 punti, e che il Pusteria ne ha 78. Grazie, perchè io ieri sera sono andato a Canazei, ma questa cosa proprio non la ricordavo!
CUVEB
Il coach era Lusth.
RispondiEliminaFino alla fine forza Civette...... Bisogna crederci!!!!
RispondiEliminaEsasperando al massimo spingendo l'ottimismo oltre ogni razionale limite, dico che tecnicamente si può pure ancora arrivare terz'ultimi...la speranza di qualificarsi non muore mai e crederci fino alla matematica fine è un obbligo per un Tifoso! :) ... N.P.
RispondiEliminaPer CUVEB:
RispondiEliminaIl fatto che tu non ti ricordi che tra l'Alleghe ed il Valpusteria ci sono 46 punti di differenza e 54 gol fatti in meno non ha molta importanza sei un tifoso ed in quanto tale vai rispettato.
A qualcuno, vedi dirigenti e allenatore, questi numeri dovrebbero dire qualcosa e far pensare che forse c'è da fare una seria riflessione.
Altrimenti l'anno prossimo, se il presidente avrà denari ma sopratutto voglia da spendere saremo punto e a capo.
Non basta essere nati ad Alleghe per capire di hockey e forse neanchè in Canada per saper allenare o giocare
come dicevo alcune settimane addietro credo bisogna resettare il tutto,ripartire con umiltà forse quella che è mancata in questi ultimi anni,fino a l'anno scorso si pronunciava la parola scudetto come se niente fosse,certo la matematica ci da ancora speranze ma come si fa a crederci visto l'andazzo di tutta la stagione?e poi le altre vale a dire Cortina e Fassa le loro partite le perdono? meglio metterci una pietra sopra e cominciare a lavorare per il futuro facendo spazio ai giovani,non importa se in A1 o A2 basta lavorare seriamente e piano piano i risultati verranno d'altronde non riesco a immaginare Alleghe e l'Agordino senza hockey.
RispondiEliminaDai domani sera a quest'ora sapremmo di che morte dobbiamo morire...
RispondiEliminanon mi sembra che bisogna aspettare domani sera, siamo già morti dalla partita con il Fassa persa in casa del'ultimo girone di ritorno.
RispondiEliminaspero che domani sera MKenna dia più spazio ai giovani Monferone Tormen Testori e basta coi senatori tanto peggio di così.
Domani e sabato vinciamo!!!!
RispondiEliminaio invece spero che mckenna giochi a due linee per meta' dell'incontro,senza cambiarle,i giovani dovevano essere inseriti in altre situazioni,adesso sarebbe controproducente per l'alleghe ma anche per loro,non e' certo in 3 partite che potrebbero fare esperienza,il prossimo anno comunque vada a finire questo e' certo che bisogna considerarli di piu'
RispondiEliminaMi trovo daccordo con anonimo delle 19.04, e apprezzo l'ottimismo di qualcuno che scrive quà sopra, per primo da sfegatato tifoso biancorosso dai lontani anni settanta, vorrei vedere la squadra nei play off, ma per arrivarci non possimo contare solo sui nostri risultati, ma pure sulle sventure altrui (vedi Cortina ). Si proprio Cortina che dovrebbe perdere punti nelle prossime due partite per essere ad almeno 3 punti prima del derby e qui amici la vedo dura, perchè dopo la faticosa rincorsa, ora che hanno per le mani la qualificazione la difenderanno a denti stretti.
RispondiEliminaPer chi all'inizio era in dubbio se partecipare o meno al campionato, se non adirittura ad avere una squadra, questo è un vero miracolo.
Dura, durissima, il pallino della situazione lo avevamo in mano noi e ce lo siamo fatti portare via. Sempre comunque ed eternamente forza Alleghe.
Prendo in prestito il titolo del famoso romanzo di Harper Lee "IL BUIO OLTRE LA SIEPE" per sintetizzare. Con il Fassa ha vinto la paura di perdere, quella che ti fa giocare senza testa, senza lucidità ecc. ecc.! Le "punte di diamante" sono l'ombra di se stesse, stanche, spremute come arance; la squadra non riesce a sviluppare gli automatismi acquisiti per cui non fa gioco e subisce l'avversario. E si potrebbe andare oltre, ma è meglio cercare di guardare la SIEPE e sfoltirla perchè passi un po' di luce che faccia scorgere il futuro fatto di programmazione e... tutto quello detto da Angelo.
RispondiEliminaAnoni Mus
Vale ancora il detto: "i morti si contano alla fine"?
RispondiEliminaPrima di programmare l'A2 attendiamo almeno domani. Perchè se stasera il Cortina perde e noi si vince (cosa ci sarebbe di strano?) domani i discorsi saranno di altro tipo.
CUVEB
Forza Alleghe non mollare!!!IGOR T.
RispondiEliminaCiao atutti... Da molto tempo seguo il blog interessante e a a volte pure divertente, è affascinante vedere a quanta gente stà a cuore questo Alleghe ma spesso i problemi vengono focalizzati nella direzione sbagliata. L'HOCKEY è uno sport di squadra e nn dei singoli, ognuno ha le proprie caratteristiche e spetta al direttore d'orchestra saperle sfruttare. non chiedete a Veggiato il gioco duro, lui ha sempre saputo rispondere con i gol e l'unico suo difetto è sempre stato il non controllarsi con le parole che gli ha causato spesso problemi e credo che anche lui se ne renda conto molte volte però troppo tardi. In compenso però è stato per anni il nostro miglior cecchino ( con il Bolzano dopo il rigore aveva 100 punti e chiuso la bocca a tutti e dopo..in due secondi ha perso tutto...)e meglio di molti stranieri.
RispondiEliminaQuesta è stata a che me lo ricordi io la stagione più deludente, la squadra a mio vedere non è da ultimo posto ma da metà classifica, purtoppo è finito un ciclo e c'è stato un buco generazionale, mancano i giovani (intendo quelli di 20 non di 30 anni!!)però!!! con un buon portiere si poteva fare bene e credetemi, il portiere è tutto,( vi immaginate se avevamo Pagliero !! forse ne avremmo 200 gol al passivo con il sistema "demenziale" difensivo che usiamo). Ora i Portieri sono tutti fortissimi per quello che è difficile segnare, una volta era più facile fare gol ma era molto più difficile stare sul ghiaccio, la disciplina dei movimenti era ferrea e chi sbagliava PAGAVA!!!! e le contusioni o fratture erano all'ordine del giorno,ora i portieri coprono quasi tutto e per fare gol o sei un fuoriclasse o bisogna creare una gran mole di tiri e lavoro..
MA, IL QUESITO E' QUESTO::: La stagione è stata veramente anomala per vari motivi... Mai così in basso e... mai e dico mai nessuno ne media ne tifosi hanno mai fatto il nome di Mc Kenna perchè??? Dite la Vostra poi io dirò la mia!!!
Forza Alleghe per stasera che non è finita e un saluto a tutti......Marco De Toni
se hai il tempo di rileggerti qualche post recente o anche di quelli piu' vecchi vedrai che mckenna e' stato criticato piu' volte da me e anche da molti altri "abitudinari" del blog,sono ormai mesi che esprimo la necessita' di cambiare impostazione nella fase difensiva,troppa confusione che deriva anche dai continui cambi di linee certe volte inspiegabili,quando mckenna e' subentrato a kelly per me si sono visti dei miglioramenti sopratutto in zona d'attacco con il disco portato su con gli uomini e gioco piu' fluido,piacevole e concreto(con kelly il piu' delle volte disco buttato negli angoli e poi vai a prenderlo alla "canadese"),la fase difensiva purtroppo e' restata tale e quale a 1 un anno fa',questo tipo di gioco lo potrebbero fare squadre come l'asiago o il valpellice che hanno molti attaccanti che segnano a rotazione e con regolarita',noi no
RispondiEliminanon mi sembra che l'anno scorso fosse tanto meglio, ottavi al posto di noni , i giovani ci sono forse avrebbero bisogno di piu fiducia ,e non di avoltoi che vanno allo stadio a gufare,il gioco è duro anche adeso e gli infortunii pure ci sono ,paragonare una volta ad adesso è anacronistico e inutile ,il gioco si evolve e cambiano i parametri ,Mc Kenna lavora con il materiale a disposizione e non mi pare che sia proprio uno sprovveduto ,cosa vuol dire che chi sbagliva pagava ? mi sembra che anche adesso sia cosi ,guardare indietro senza guardare avanti spesso finisci contro un muro,e continui a dirti a una volta era diverso
RispondiEliminaMarco,
RispondiEliminail tuo è un intervento importante perchè tutti ti conoscono e tutti sanno che meglio di quasi tutti noi tifosi conosci l'"odore del ghiaccio"...e, soprattutto, "l'odore dello spogliatoio". Condivido molto di quello che dici, soprattutto spero che tu abbia ragione su quel "non è finita" che scrivi alla fine. Però non mi pare che nessuno di noi non abbia mai nominato McKenna. Molti l'hanno fatto, io compreso, specie in questi ultimi giorni.
Mi hanno riferito (non ho sentito) che proprio oggi su Radio Più Angelo ha lungamente parlato dell'allenatore.
Abbiamo detto tante cose, ma ho come l'impressione che ciò che abbiamo detto è niente al confronto di ciò che hai in mente di dire tu.
Un anticipo del tuo pensiero già l'abbiamo: quel "sistema demenziale difensivo" la dice lunga sul resto che ci riferirai.
Attendiamo impazienti
CUVEB
Vedo che come al solito quando la barca affonda la colpa la si da al timoniere di turno.
RispondiEliminaLutz se n'è andato dopo una semifinale persa e in Francia ha vinto lo scudetto, ora allena in Norvegia e il Volpino ne parla bene.
Ivany è stato letteralmente messo alla porta e con il Renon ha centrato il secondo posto.
Mi chiedo quanti allenatori dobbiamo cambiare ancora prima di trovare quello che ci va bene.
Si è perso tempo con i giovani gli anni scorsi lasciandoli giocare nella C26.
Chiarisco che non ce l'ho con quella categoria, ma un conto è portare in prima squadra uno di quei giovani quando ha 18-20 anni altro è portarli a 24-26. Per me troppo tardi. Ricordate quanti anni avevano Lino, Veggiato, Bicio, Lorenzi ecc. Nell'hockey non è come nel calcio o negli altri sport. L'età agonistica per un giocatore di hockey è tra i 18-20 con l'apice tra i 26-27 per calare verso i 33-34, anche se ci sono casi eccezzionali vedi Mario.
Ma io dico,e nessuno parla di Dennis?Ora come ora è un portiere normale niente di più.Le ultime partite Fassa-Bolzano-Pontebba-Asiago-Rrenon non ha fatto certo la differenza anzi,andati 4 volte ai rigori 4 volte perso 2 volte ai supplementari perso, mi sembra che vinte per merito suo (come accadeva con un certo Delfino)siano state poche.Sappiamo tutti che è molto forte sarà anche colpa della squadra ma di certo non è la sua miglior stagione.
RispondiEliminaPenso sia innutile cercare le colpe in un solo obbiettivo, le colpe vanno equamente suddivise e fra i correi ci metto pure il pubblico, che non tifa e non urla più il proprio attaccamento ai colori come faceva una volta.
RispondiEliminaE' brutto ricorrere sempre ai ricordi del passato più o meno recente, ma la mancanza del sostegno del tifo, mai come quest'anno si è fatta sentire. Entrare una volta al De Toni ti metteva i brividi, in particolare quando gli incontri erano equilibrati e tutto diventava una bolgia, con quello scatenato Savaris a petto nudo che trascinava gli altri.
Addesso sembra che la gente si vergogni a urlare alè Alie, proprio come ai bei tempi e gli avversari subivano questo ambiente....ERA IL SESTO UOMO SUL CAMPO!!!!!!!!
Da statistica:
RispondiEliminaDENNIS 92.1% salvataggi=4° posto
ZABA 92.9% " =1° posto
ma attenzione ai tiri
ZABA 986 tiri parati in 2115 minuti
DENNIS 900 tiri parati in 1575 minuti
perciò circa gli stessi tiri con 10 partite di differenza dico 10 partite di differenza!
Dennis resta uno dei migliori...INDISCUTIBILMENTE
Angelo Ramazzina
Bravo angelo giusta osservazione!! E qui si torna al sistema demenziale in fase difensiva voluto da mckenna! Tutti passivi e a 2 metri dall avversario..come si giocava 50 anni fa
RispondiEliminala mia opininione è ferma e ferrea da molto tempo anche perchè uno che ha vissuto la VITA in questo ambiente non la cambia maiiii...
RispondiEliminaI giocatori locali che hai a disposizione sono il FRUTTO dell'insegnamento che hanno ricevuto in gioventù ed è quello che NON mi auspico possano ricevere nel futuro avvenire dei nostri ragazzini.. Spero trovino qualcuno che faccia diventare Uomini i ragazzi di 18-20 anni che preperi i ragazzi ad entrare in serie " A " con la A MAIUSCOLA.. "NON UN MONDO DI SCUSE" Io credetemi penso di poterne parlare perchè la mia vita l'ho vissuta tutta in quell'ambiente e non parlo per interesse o Altro....
Solo sull'argomento "Lino De Toni potrei scriverne per 2 ore"....
HO SEMPLICEMENTE CHIESTO SE QUALCUNO PUO' DIRMI LA RAGIONE PERCUI MC KENNA NON E' MAI STATO MESSO IN DISCUSSIONE VISTO E CONSIDERATO CHE MOLTI ALLENATORI SONO STATI MESSI IN DISCUSSIONE E A META' CAMPIONATO AVEVANO FATTO PIU' PUNTI E RISULTATI DI QUANTI NE ABBIA FATTI QUESTO NELLA STAGIONE...
IO...VI CHIEDO QUESTO!!! SE QUALCUNO VUOLE RISPONDERE IO, VI DIRO' LA MIA VERSIONE ALLA FINE.
Saluti e Speriamo... Marco De Toni
Bella Peta!!!!
RispondiEliminae se ANGER E FAULKNER avessero già firmato o fossero già stati contattati per una o più squadre che giocano i playoff in campionato estero??? Questa, o una delle prossime ultime due giornate le ricorderemo sicuramente... e sicuramente.... ABBIAMO TOCCATO IL FONDO..
RispondiEliminaSTIAMO COME I PAZZI,,, CI SIAM FATTI I PEZZI...
RispondiEliminaLA LA LA LAAAA NON ABBIAMO ANCORA TOCCATO IL FONDO..... Marco Peta
quest'anno gli uomini ci sono abbiamo i giocatori più forti del campionato, la colpa è solo di McKenna.
RispondiEliminaSee credici...
RispondiEliminaDispiace soltanto una cosa,l'Alleghe come squadra e come società era tra le più rispettate tra gli anni 80/90...ora invece la più derisa...anche in paese...la squadra più sgangherata della storia e la curva più buia d'italia...MALINCONIA di Giocatori e sopratutto persone come TANCON, STEFANO E MARCO DE TONI, SOIA G., DA PIAN SILVANO E ROBERTO, DE BIASIO P. ED IL ALLORA GIOVANISSIMO LINO DE TONI.....QUESTO SIGNORI E SIGNORI ERA IL VERO ALLEGHE!!! i giocatoridei nostri tempi devono soltanto inginocchiarsi davanti ai giocatori dei tempi d'oro!!!! UMILTA'!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminasono fuori dal tunnell la la la del divertimentoooo......
RispondiEliminaho letto la lettera appesa al bar dello stadio di una mamma di un bambino delle giovanili. Spero che della lettera sia stato fatto un poster ed appeso in spogliatoio in maniera che i "fortissimi" giocatori dell'Alleghe la leggano e si facciano un bagno di umiltà.
RispondiEliminacosa c'era scritto nella lettera??
RispondiEliminaDiceva un vecchio saggio:per fare una buona squadra di hockey ci vorrebbero tutti bambini orfani di padre e di madre!!!!!!!
RispondiEliminaNon mi sembra una bella cosa, da prendere tanto alla leggera....
RispondiElimina