domenica 23 ottobre 2011

DIFFICILE GIUDICARE UN ALLENATORE

Leggo i post,con molti sono in perfetto accordo con altri no.
Molti mi danno spunti di riflessione,alcuni li trovo divertenti,altri molto meno..
Giudicare un allenatore è piuttosto difficile,alcuni degli allenatori passati sulla panca dell'Alleghe sono stati giudicati scarsi o inadatti e hanno vinto poi Mondiali e Olimpiadi.
La questione poi se per fare l'allenatore è necessario aver avuto una buona carriera da giocatore è stata,secondo me,risolta da un grande allenatore che esibiva l'anello della Stanley Cup e che a precisa domanda durante un simposio mondiale IIHF ha risposto:"non è necessario aver fatto il cavallo per capire di ippica"
Posso capire che Mc Kenna a qualcuno non sia simpatico,posso capire che qualcuno lo giudichi "acerbo"e qualche volta "ingenuo" ma non posso sopportare che ne venga messa in discussione la carriera da professionista NHL,è ridicolo!
Siate costruttivi anche nelle critiche se volete essere dalla parte della squadra,e se siete dalla parte della squadra sarete,per forza,anche dalla parte dell'allenatore.
Non esistono allenatori masochisti a cui piace perdere,esistono allenatori (direi tutti) che possono migliorare,le critiche a questo devono mirare e non a altro.
Volete una critica che potrebbe essere costruttiva?
A mio parere Steve Mc Kenna aveva bisogno (ha bisogno) di un secondo allenatore esperto e non di Alessandro Fontana che diventerà bravo ed esperto (ha tutte le carte in regola) ma che al momento non può dare l'apporto di cui Steve ha bisogno.
Per sgombrare il campo al totopanchina il nome è presto fatto,avrei(vedo) bene Primo Fontanive
a cui abilità,esperienza e passione non hanno mai fatto difetto.
Sportivi saluti e siate,se potete,costruttivi
Angelo Ramazzina

20 commenti:

  1. Ciao Angelo,

    esprimo il mio parere:

    secondo me è giusto non mischiare gli argomenti, ovvero teniamo staccato il Mc Kenna giocatore, da quello allenatore; dubitare su uno che ha giocato così tanto in NHL e al fianco di signori giocatori, a mio parere è assurdo. Se avesse giocato 2-3 partite ok, ma ne ha giocate più di 300, quasi 400 in NHL, quindi niente da dire sul suo valore da giocatore.
    parlando del lato tecnico: fare l'allenatore è un mestiere difficile, entrano in gioco non solo le conoscenze tecniche, ma anche altre componenti come la gestione dello spogliatoio, i rapporti con giocatori stranieri e italiani(spesso troppi allenatori danno maggior peso agli stranieri, facendo sentire gli italiani inferiori), e altri fattori...questo per dire che non è una regola scritta che chi è stato gran giocatore sia anche un ottimo tecnico. Ma mi sento di difendere Mc Kenna. motivo? seguo attentamente il lavoro di molti allenatori italiani e stranieri, e sono arrivato ad alcune valutazioni: in Italia reputo un ottimo tecnico Stefan Mair. Lo ricordo a Bolzano 5 stagioni fà, dove cercava di dare le proprie idee alla squadra, e faceva fatica, lo ricordo al Fassa dove invece con giocatori meno bravi tecnicamente però molto volenterosi ha raccolto una semifinale scudetto. L'Ho visto a Brunico sfiorare lo scudetto...la sua idea di hockey l'ha sempre portata avanti, però la disponibilità dei giocatori è stata diversa, e spesso a Bolzano non era ancora così esperto come tecnico...si è costruito a mio modo di vedere con il Fassa, in un ambiente tranquillo, con giocatori serii. Ovunque poi sia andato ha fatto bene, e stà facendo bene. Mc Kenna bisogna dargli tempo, e non capisco i motivi di queste lamentele. Ok si subisce troppo l'avversario, il nostro terzo difensivo è sempre sotto pressione, fatichiamo nelle uscite di zona, e forse puntiamo troppo sulle individualità, ok tutto vero...ma attenzione la squadra è in gran parte tutta nuova, gli stranieri stanno trovando l'intesa(nel hockey non nasce in un mese), Mc Kenna stà valutando giustamente le linee(dovrà poi arrivare ad avere tre blocchi fissi tra poco), Mc kenna sà bene chi ha tra i pali, e forse si costruisce il gioco sulle potenzialità di Dennis, qui l'unico grosso dubbio è quello che poi Adam non si senta troppo sotto pressione andando avanti così. Attenzione però, i giovani quest' anno hanno un diverso atteggiamento e a mio modo di vedere Mc Kenna gli dà spazio, e l'opportunità di emergere. Altro appunto, Manuel De Toni, ancora più responsabilizzato è uno straniero in più, e lo era già nei playoff dell' anno scorso. Mc Kenna per me deve maturare l'esperienza e deve come dice Angelo avere adeguata assistenza tecnica. Non si è mai visto un vice, che allena anche più squadre giovanili. Chi allena lo sà, un tecnico di hockey deve dare il 110% in allenamento, per trasmettere la giusta intensità e la metodologia di allenamento. Chi in un pomeriggio allena più squadre non può essere al 100% con ognuna, anzi un allenatore riesce a dare il massimo nella prima ora, e nella seconda di allenamento, poi il suo rendimento cala e questo è provato e documentato in alcuni documenti di simposi dell' USA Hockey. Non conosco Fontana, non mi permetto di giudicare, l'importante è che abbia la giusta preparazione per allenare bene, e se deve maturare anche lui esperienza, allora dovrebbe solo assistere l'allenamento e non guidarlo, come fà spesso un vero assistant coach. Io ho visto il lavoro di Kivela a Brunico con Mair, e vi assicuro che si occupava alla grande della prima squadra, e anche della under 18, che però allenava in giorni diversi dalla prima squadra. Stesso esempio vale per Dumont con Helle a Bolzano tre stagioni fà, o per Fritsch con Ivany a Renon. Ad alLEGHE sono passati grandi allenatori per me, spesso criticati qui, poi diventati grandi in altri lidi...un allenatore se all' inizio di carriera(primi 5-6 anni)va aiutato e compreso, e coodiuvato tecnicamente da uno staff competente.

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  2. L'Allenatore non fà una squadra, serve la professionalità e la serietà dei giocatori, combinata alle potenzialità tecniche, tattiche, psicologiche...e la fortuna perchè quella serve sempre...aiutiamo Mc Kenna, e non criticare se per ora non c'è gioco, o si subisce troppo, perchè per ora la classifica dimostra che il tecnico ha lavorato bene. Spesso ci si lamenta perchè si perde, ma nel frattempo magari cè bel gioco, ma quello passa in secondo piano quando si segna 0 in classifica. Noi magari giochiamo male, ma i punti ci sono, aspettate a criticare il tecnico, quando anche i risultati saranno mediocri, ma io credo che lui lavorerà bene in Alleghe e con questa base di roster, può fare davvero una bella annata. Barry Smith iniziò in Ncaa con Elmira, era inesperto, ma in 6-8 anni riuscì a formarsi da zero, e diventare poi head coach di Pengiuns, Red Wings, Sabres...e con zero esperienza di giocatore...se noi lasciami crescere Steve, un giorno avrà oltre all' esperienza da tecnico acquisita, anche quella di 300 partite in Nhl, che allora lì diventerà un esperienza di grande aiuto, ma solo dopo aver maturato la tecnica, la metodologia da head coach.

    Francesco

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  3. Scusate per la lunghezza del mio intervento ma volevo da tanto dire queste considerazioni.

    Francesco

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  4. il mio giudizio in parte negativo su mckenna e' basato su questo:
    vedo una squadra che pur avendo cambiato quasi tutti gli stranieri(in meglio)pratica lo stesso ed identico gioco dell'anno scorso,i punti in piu' al momento sono dovuti a dennis(la stagione scorsa all'inizio avevamo tornqvist)ed ai grandi stranieri che il nostro presidente ha comprato quest'anno
    power-play----------molto buono
    penalty killing-----molto buono
    fase difensiva------scarsa
    mi puo' andare bene che mckenna provi le linee per 10 partite,poi pero' deve trovare la quadratura,l'anno scorso ha continuato a cambiarle ininterrotamente per tutta la stagione
    mckenna deve insistere sulle cose che vanno bene ma allo stesso tempo cercare di cambiare quello che non va,e' ad inizio carriera,e' chiaro che deve fare esperienza,io spero sempre che metta rimedio a certe cose e in quel caso saro' il primo a darne atto

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  5. sono in parte d'accordo con angelo,pero'volevo fare una precisazione molto accorta. Una societa'come l'alleghe non si puo' permettere di prendere un allenatore che deve maturare alle spalle della societa',ha bisogno di un personaggio gia'esperto e ben rodato anche perche'come societa'impegna molto denaro sia in allenatore che in stranieri e questi soldini devono rientrare in qualche modo....E puntualizzo nel dire che una volta fatta la sua gavetta a spese della società i signori allenatori se ne vanno dove prendono più soldini senza tanti rimpianti!!!E poi abbiamo già un settore giovanile da far maturare ci mancherebbe anche far maturare l'allenatore che già per se stesso è un professionista ben pagato!detto cio'non voglio buttare benzina sul fuoco,ma visto lo scorso campionato e l'inizio di questo, i problemi malgrado il cambiamento dell'ottanta per cento degli stranieri i problemi sono sempre gli stessi notati da tutti e purtroppo non vedo vie d'uscita...comunque sempre forza alleghe!!!

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  6. io pongo solo una domanda...è possibile che stranieri come i nostri non sappiano stare in campo?scarsi al improvviso o mancanza di uno stile di gioco?

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  7. Anonimo delle 10.49 sono contento che pure Tu
    abbia capito quale è il problema.....anche se la
    classifica è "buona".Purtroppo non abbiamo scoperto l'acqua calda,lo si sapeva già dallo scorso anno che non avevamo un gran allenatore,
    anche se ex NHL.Condivido al cento il discorso
    finanziario......

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  8. stranieri scarsi all'improvviso, stessi problemi dell'anno scorso???
    siamo a 5 punti dalla vetta della classifica, abbiamo perso nei tempi regolamentari 2 partite su 8, per favore finitela di romperere i xxxxxxx
    Andate alle partite e godetevi il miglior portiere che ha giocato ad Alleghe negli ultimi 15 anni, godetevi Card e Forsstrom che tutta la serie A ci invidia, godetevi Hogeboom, Nicola e finalmente Henrich che ad Asiago ha fatto un partitone e ribadisco, finitela di rompere i xxxxxxx

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  9. ma nessuno ha capito che se siamo a 5 punti dal primo posto è solo perchè la rosa è migliore di quella dello scorso anno?? durante la partita tante volte purtroppo sembra quasi che i giocatori in campo siano spaesati e non sappiano cosa fare..(cosa del tutto normale in assenza di un allenatore capace)..poi ovvio...ci sono i colpi dei grandi campioni che possono risolverti la partita...vedi henrich,dennis,card,forsstrom e boom boom ad esempio...ma per quanto continuerà a "girarci bene"?

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  10. Sono anch'io del parere che il solo obbiettivo della società sia avere un ritorno economico, ma anche di prestigio e di pubblicità, cercando di appassionare più persone possibili: per fare ciò sono fondamentali i risultati, poco da dire...
    sicuramente McKenna per giocare tutte quelle partite in Nhl doveva avere le capacità adeguate, ma non che la fosse un fenomeno: da una breve ricerca in internet ho trovato questo
    http://sportsguypittsburgh.blogspot.com/2011/03/top-10-worst-pittsburgh-penguins-of.html

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  11. se fossero fondamentali solo i risultati L'aLLEGHE SAREBE SCOMPARSO DA MO ! FINITELA CON QUESTE SEG... MENTALI COMPRATEVI UN GAME BOY E GIOCATEVI LE PARTITE CON GLI ALLENATORE A VOI PIU GRADIRTI E GIOCATORI PIU GRADITI ,L'ANNO SCORSO IL RENON LICENZIO KOSTERN CHE ERA SECONDO IN CAMPIONATO CHE FINE HANNO FATTO POI ? COME E' POSSIBILE CHE UNA SQUADRA A QUATTRO DALLA PRIMA IN UN CAMPIONATO EQUILIBRATO SIA CONTESTATA IN MODO TALE ? SITE DEI KILLER DELLO SPORT , ANALFABETI SPORTIVI ....POLEMICHE SE VINCONO ALL'OVERTIME CON IL PONTEBBA CHE POI NE RIFILA SETTE AL RENON ,POLEMICHE SE SI VINCE AD ASIAGO CAMPIONE IN CARICA DOPO AVER RIMONTATO IL RISULTATO ....NON CERCATE QUELLO CHE NON SIETE E NON SIETE STATI NEòLI ALTRI ,
    ANCORAINQUOI

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  12. Si Angelo è decisamente difficile giudicare un allenatore e visto che tu lo sei (anche se al momento non attivo) capisco tutta la cautela che giustamente hai! Ma devi comprendere che chi ama questo sport non può fare a meno di esternare i propri convincimenti perchè è un modo di sentirsi partecipi alla "vita della squadra". Questa vuole essere una chiave di lettura per la tua dichiarata incomprensione delle lamentele.
    Personalmente credo che McKenna stia dimostrando di essere un dignitoso allenatore e non mi aspetto, in tutta onestà, trasformazioni sostanziali della squadra.
    Per ora mi basta constatare che ci stiamo muovendo meglio dell'anno scorso considerando pure come il livello generale delle squadre si sia notevolmente elevato;non solo ma ne abbiamo una in più!
    Sul cambio Fontana-Fontanive non esprimo pareri ma se lo dici Tu... mi inchino al "massimo fattor..."
    Anoni Mus

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  13. comunque secondo me perdiamo tempo con dei bambini piagnoni. Valutare un allenatore è cosa molto complessa, valutarlo negativamente dopo questo girone d'andata con mezza difesa sbracata è da presuntuosi e piagnoni o da miliardari viziati alla Zamparini/Garrone.

    Maria Montessori

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  14. Continuiamo con i buonismi.....Ma voi lo conoscete
    il sig.Ramazzina? Con tutto rispetto x il suo operato,x la sua stima"ultimamente" ad Alleghe,
    x la sua educazione,
    x la sua disponibilità,tutto
    ok.......comunque ricordatevi che pure lui ha "munto"
    finchè ha potuto in casa di chi gli ha dato ospitalità,pur non essendo stato un grandissimo
    giocatore di hockey e neppure un ex NHL.

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  15. Ciao Angelo,
    su Fontana, secondo allenatore. Ci ho parlato qualche volta assieme, quasi mai di hochey. M’è sembrato un giovane riflessivo dal ragionamento mai banale. La sua è una scelta della società, esattamente come quella dell’allenatore, quindi credo dovutamente ponderata. Cambiarlo? Lui e McKenna lavorano insieme da due anni. Una sostituzione, un ulteriore affiancamento non possono che essere decisi da Rossi. Lui certamente sa quali sono gli equilibri che si sono creati tra i due. Lui conosce anche Primo e forse altri. Magari costoro sono già stati interpellati, magari non sono disponibili. Chissà.
    Per il resto concordo molto su quello che dici. Qui c’è tanta gente che ha nel mirino McKenna. Ma l’averlo messo sulla forca proprio ora che la squadra ha una posizione in classifica che non aveva da anni, mette tutti costoro in posizione prevenuta, quindi poco credibile. Potrebbero avere ragione: senza lui la squadra magari sarebbe in testa. Ma potrebbero avere torto: con un altro potremmo essere molto più indietro. Spesso sono anch’io irretito dalle sue decisioni. Specie quando alla fine di una partita, quando si tratta di vincerla o di perderla, adopera poco i big affidandosi con costanza alle terza linea, ai giovani. Ma questo potrebbe essere una cosa alla lunga importante. I rincalzi, i giovani giocano, trovano spazio e così crescono. E crescono di più giocando gli attimi importanti. Alla fine questo sarà, comunque vadano le cose, un importante valore aggiunto. Lo scorso anno il Val Pusteria, a parte le note vicende, si trovò ai play off senza due/tre stranieri importanti e con pochi sostituti. Aspettando che rientri Shuttle, magari che arrivi un altro terzino, sappiamo che così, fortemente penalizzati, coi i giovani abbiamo totalizzato 15 punti in un solo girone, battendo Fassa, Renon, Asiago, Val Pusteria e Pontebba. Lo scorso anno tanti punti così in un girone non li abbiamo mai fatti, neanche dopo l’arrivo di Dennis.
    Certo è merito di tutti, del ritorno di Nicola, e dei nuovi arrivati, finalmente talenti col tocco in più nel sange. Ma sono proprio costoro che per usare il guizzo vincente hanno bisogno di non essere appannati, hanno bisogno dei rincalzi. Senza i quali non si va da nessuna parte. Credo e spero che sia questa la “politica” di Rossi e McKenna.
    Ciao Cuveb

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  16. x maria montessori
    ti metto al corrente che mckenna e' ad alleghe da quasi due anni e quindi il giudizio e' dato su questo lasso di tempo e non su 9 partite
    il cambio di allenatore e' sempre un'incognita,e' stato fatto l'esempio del renon dell'anno scorso,io posso fare l'esempio del cortina nell'anno dell'ultimo scudetto,cambio mckay-gosselin e cortina campione
    io non voglio la testa di mckenna,voglio solo vedere una squadra con un'impronta difensiva diversa da quella vista in questi due anni

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  17. Il livello delle analisi e dei commenti è molto buono,segno che i veri appassionati spesso si interessano e si evolvono,ritengo molto buono anche il livello dell'unico che mi "attacca" mettendo al bando il buonismo.
    Se bunismo a parte riesce a esprimere rispetto e stima per educazione e disponibilità devo tenerlo nella parte della lavagna riservata ai buoni.
    Non ci conosciamo personalmente,e mi dispiace,altrimenti non avrebbe parlato di "mungitura" ma se ha dei dati è pregato di esporli,si potrà giudicare...
    Ha invece perfettamente ragione sul mio livello di giocatore,non sono stato un fenomeno e non ho mai neanche sognato di poter giocare in NHL,ho dato però fondo alla mia passione sportiva giocando a hockey per 20 anni e stò ancora attingendo alla stessa passione avendo superato il primo corso allenatore nel 1986,mi diverto ancora e spero di divertirmi per molto tempo in futuro,augurando a tutti lo stesso divertimento nel condividere la stessa passione
    sportivi saluti Angelo Ramazzina

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  18. Dopo il disastro di questa sera San Primo pensaci tu!

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  19. #5 - Steve McKenna (LW, 2002-2004)


    The second tallest player to ever play in the NHL, McKenna stood an imposing 6'8", and the Penguins thought he would take up a lot of space in front of the net and maybe score 20 goals. They were half right because McKenna certainly took up a lot of space, but he had hands like frying pans and seemed to exist only to punch other players in the face. Even playing on a line with the greatest player of all-time, Mario Lemieux, resulted in only nine goals during the 02-03 season. For God's sake, Robbie Brown scored 49 goals with Mario, and the only talent he had was shopping for new hair plugs. McKenna was also an alternate captain (because hell, why not?) and managed to log a grand total of 10 points during the 03-04 season.

    But hey...he was really tall.

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  20. Commento come sempre giusto e riflessivo Angelo, è bello riuscire a fare discorsi costruttivi per il movimento hockeystico su questo blog. Ognuno ha le sue idee, ma è bello riuscire grazie al tuo intervento a parlare di aspetti tecnici.

    con stima

    Francesco Bassi(del primo lungo commento a questo post)

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